Archivi del mese: febbraio 2011

Se non altro …

Mi preoccupo davvero troppo per gli altri. Non ne vale la pena. Se sei un bastardo menefreghista ottieni rispetto, rispetto e zero rogne. Non appena cominci a porti domande sul tuo comportamento, su ogni parola che ti esce di bocca … beh, è lì che cominciano le rogne. Perchè t’illudi che gli altri siano come te, è un limite della mente umana quello di credere che la testa altrui funzioni come la propria. In tutto ciò, però, ho anche un piccolo merito. Se m’incazzo di brutto, se m’incazzo pesante, non ho più ripensamenti. Per quel che mi riguarda, puoi creparmi sotto gli occhi, non muovo un muscolo per darti una mano. E puoi cercare di riparare in ogni modo, ma la tua idiozia mi ha immunizzata contro la mia ingenuità, so come sei realmente e non c’è più nulla che tu possa fare per farmi cambiare idea. Un paio di persone possono testimoniarlo. Sulle prime, magari, permane un briciolo d’odio. Poi però, neanche più quello, è come se per me tu fossi sparito dalla faccia della Terra. Quindi, addio gioia. Vorrei dire che è stato bello, tutto sommato. Ma non sarebbe la verità. E’ stato orribile, orribile e molto utile: se non altro hai contribuito a coltivare quel po’ di cattiveria in più di cui la mia persona necessita per integrarsi adeguatamente nel mondo.